In passato i Repubblicani hanno fondato le loro campagne elettorali su promesse di riduzione delle imposte, cancellazione degli incentivi e abolizione di norme. Questo approccio può comportare semplificazioni per le banche e le società di telecomunicazioni. D'altro canto, la deregolamentazione e la riduzione delle imposte danno impulso ai consumi e producono generalmente un rialzo dell’inflazione; questa, a sua volta, potrebbe comportare effetti negativi a breve termine per i settori con un’elevata quota di finanziamento estero, in quanto un aumento del livello dei tassi rende più costosi i rifinanziamenti. La possibilità che questo rincaro possa essere compensato dall’aumento del fatturato dipende dal singolo caso.
I democratici, per contro, intendono tenere sotto controllo il disavanzo di bilancio americano. Per questo, si esprimono a favore di un aumento della tassazione per persone e imprese ricche, attuando un approccio che risulterebbe in un effetto deflazionistico.